venerdì 18 marzo 2011
Giappone
In questo momento il destino nucleare del Giappone è in mano a 50 volontari che all'interno della centrale cercano di tamponare i guasti. Si è ripreso a pompare acqua di mare all'interno del reattore numero 3, mentre i tecnici sono riusciti a riportare a livelli meno preoccupanti la pressione nel reattore numero 2, quello coinvolto nella nuova esplosione.
L'uomo ha progredito esponenzialmente nella tecnologia: ha costruito motori che fanno i 300 Km/h, armi precise al millimetro, gru che spostano tonnellate... Ma quando succede la catastrofe è solo e solo l'eroismo dell'uomo che si sacrifica che può salvare il mondo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento