sabato 9 ottobre 2010

San Tommaso, San Filippo Neri, Guareschi, Chesterton e "il nome della rosa"

Premetto che non ho letto il libro né visto il film, ma avendo letto più volte la trama e parti di essi ritengo di poter dire qualcosina.
Ieri ho subito un elogio al film; pochi giorni prima uno al libro e vari commenti su quante cose brutte aveva fatto la Chiesa nel Medioevo e con L'Inquisizione. Vediamo di fare un po' di luce e scoprire cosa c'è di vero e cosa di sbagliato (e cioè molto). Non essendo io una storica, non mi permetterei mai di costruire tesi mie, ma visto che esiste Introvigne, storico, notate: STORICO, direi che si può dargli credito, no?
Estraggo una parte di un suo articolo che potete leggere in fondo:


[...] Fuorviante è poi, nel romanzo, l'elemento di supporto della trama, cioè il desiderio della Chiesa di occultare un volume che - con l'autorità di Aristotele - avrebbe pericolosamente legittimato, insieme con la commedia, l'umorismo, nemico della fede perché può liberare dalla paura su cui la religione si fonda. La tesi non è minimamente plausibile. I benedettini del Medioevo hanno salvato con amore anche il legato del mondo classico relativo alla commedia, pure spesso moralmente discutibile. Come ha mostrato Hans Urs von Balthasar, il Medioevo - oltre la critica rigida della patristica - ha dato inizio alla rivalutazione del teatro (12). Nella Summa Theologiae di san Tommaso si afferma, nella questione 168 della Secunda Secundae, che, se l'umorismo vano e malizioso deve essere evitato, l'umorismo di suo costituisce una manifestazione della razionalità umana che può essere perfino virtuosa. Di più: nella mancanza di senso dell'umorismo - "in defectu ludi" - si trova "un qualche peccato", perché "tutto quanto è contro la ragione nelle cose dell'uomo è vizioso"[...]


Caro San Tommaso, difensore della Verità!
Caro San Filippo Neri, che facevi dell'umorismo una virtù!
Caro Guareschi, che fai sbellicare con i tuoi scritti umoristicamente cattolici!
Caro Chesterton, che convertito trovava nella gioia una delle caratteristiche portanti della Chiesa Cattolica!
E benchè non ne sia degna mi aggiungo anch'io con la testimonianza che ho imparato ad apprezzare davvero l'umorismo solo grazie a questa Chiesa! http://www.lifeislaugh.altervista.org/Life_is_Laugh/Perche.html


Se volete conoscere la verità su "Il nome della rosa" e in generale dell'Inquisizione leggete questo articolo, tutt'altro che noioso e dubbio.


http://www.alleanzacattolica.org/indici/articoli/introvignem142.htm


Povera Chiesa calunniata. So che forse la verità non sarà mai conosciuta da tutti, ma mi consola il fatto che in Paradiso non saranno inconsolabili per questo. Più che altro bisogna pensare a salvare il mondo.





3 commenti:

  1. E finchè ci sarà un prete che dice messa il mondo sarà salvabile!

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  2. Ps: non leggendo il libro non ti sei persa niente... a parte la verità storica che manca totalmente, anche l'arte lascia abbastanza a desiderare...

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  3. D'altra parte quando uno non conosce la bellezza come fa a produrre una cosa bella?

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