martedì 28 settembre 2010

Frammenti

Il vecchio sito mi da qualche problema nella visualizzazione di questa pagina, perciò, per non perdere nulla, la riporto qui.


Comincio a sentire il fastidio di essere al primo banco, sotto gli occhi del prof, anzi, dritta negli occhi... Non posso commentare e fare battute perchè mi beccano subito. Mi vedo privata quindi di una delle mie più grandi gioie scolastiche... Oggi ci ho provato due volte e subito sono stata beccata dalla prof di filo (che non si sa come mai, ti guarda sempre). Ma non posso lamentarmi alla luce di quello che ci siamo detti a gs: tutto è dono. Oltretutto ho appena finito di leggere “bianca come il latte, rossa come il sangue”, libro che non penso abbia bisogno di presentazioni e che consiglio. Anche qui c’è un passo sul primo giorno di scuola:
“Il mio sorriso dice senza parole che quando cominci a vivere davvero, quando la vita nuota dentro il nostro amore rosso, ogni giorno è il primo, ogni giorno è l’inizio di una vita nuova.
Anche se quel giorno è il primo giorno di scuola.”
Anche se sei nel primo banco.
Da tempo trovo un po’ di difficoltà nel recitare il rosario per il fatto che mi è così familiare che spesso dimentico il vero significato delle parole. Perciò, tornata da Lourdes ho adattato lo strattagemma di recitare le ave maria in lingue diverse (al padre nostro non ci sono ancora arrivata). Oggi ho capito la bellezza di pregare in latino: nella lezione di italiano su umanesimo e rinascimento viene fuori la frase: si ritorna al latino anche perchè è una lingua comune a tutta Italia e anche all’estero. E ciò non si esaurisce nell’Umanesimo: è anche uno dei motivi per cui il Papa recita la Messa in latino e per cui a Lourdes la Messa internazionale era in gran parte in questa lingua tutt’altro che morta, anzi lingua di un unico popolo vivo.
Lezione di Italiano, ripasso del medioevo: “... I testi vennero interpretati in modo sbagliato perchè in chiave cristiana...”
Non è vero: l’umanità è la stessa, il Cristianesimo dà nuova luce a tutte  le cose: ergo si riconosce l’umano nei testi antichi alla luce del Cristianesimo. Il Cristianesimo ha dato una nuova consapevolezza all’uomo.

Nessun commento:

Posta un commento