giovedì 17 maggio 2012

Travolgente fine dell'anno!


Siamo all'ultimo mese di scuola, gli impegni e lo studio è tanto, le cose belle pure, anzi, molte di più. Tante che non saprei da dove iniziare per scriverle tutte: citazioni e aforismi splendidi raccolti qua e là, amicizie e affetti inaspettati, bei libri, temi e saggi, la tesina da scrivere, che non è una costrizione, ma una sfida, e mi riempie di gioia e speranza per i grandi uomini di cui parla, la musica, il sole e il cielo! Sono in una travolgente fine dell'anno scolastico, e, certo, la fatica e tanta, il tempo manca, lo studio è pesante, ma che splendida occasione da vivere! Dare a ogni minuto il valore che merita, desiderare e desiderare, chiedere aiuto e riconoscersi così piccoli! Ribellarsi alle ingiustizie, ridere, ridere e ridere ancora, poggiare la propria speranza su un'unica Persona! Certo, oggi sono felice, e tali parole scaturiscono in gran parte dal mio stato d'animo; è possibile che nei prossimi giorni mi troviate affranta, stanca o triste... Ma passiva, questo mai!
Anche la fine dell'anno è un tempo di Grazia! Perciò, cari amici, se qualche stanco studente capita tra queste righe, si consoli e viva, perchè non si ha la felicità se la si rimanda!
Vorrei pubblicare tutte le poesie di Ungaretti, perchè con la loro bellezza e drammaticità mi innamorano e conquistano... Ma non è la sede. Comunque che splendida cosa essere indietro con il programma e affrontarlo in questa parte dell'anno, così che si capisca che è nella sofferenza e nella fatica che si erge la statura e natura del cuore umano.
Retorica? Forse le mie frasi, ma non certo il contenuto. Vi abbraccio e mi rituffo nello studio (e nelle versioni di greco, ahimè!)

1 commento:

  1. Concordo! Io sono pessimista di natura (tanto per semplificare, anche se Chesterton mi rimbrotterebbe sull'uso di questo termine), ma ogni volta che mi guardo intorno vedo comunque la bellezza di questi momenti... che tra qualche anno ricorderemo con ilarità...

    RispondiElimina